Ciao Mario, da ascoltatore abituale ti ringrazio di aver dato vita a questa nuova trasmissione. Sono di Subiaco, studio e lavoro a Roma e quando ho tempo vado a pescare sull’Aniene. Il nostro fiume é l'unico a salmonidi di categoria "A" presente nel territorio della Provincia di Roma. La sua popolazione ittica, é costituita prevalentemente dalla trota Fario, da qualche esemplare di Gambero di fiume e di Lampreda di ruscello. E’ un fiume ideale per la pesca della trota con la tecnica dello spinning (da me praticata), della pesca a mosca e con la classica “pesca al tocco”. Purtroppo col passare del tempo una lunga serie di problemi: la realizzazione di varie discariche lungo il suo corso, l’eccessiva captazione che nell’ultima estate ne ha ridotto di metri la profondità fino a farne quasi scomparire alcuni tratti, l’uso di tecniche di pesca illegali come gli elettrodi, la calce, reti e retini, l’innesco e la pasturazione di bigattini, il mancato rispetto dei periodi di divieto e delle misure minime, ne hanno ridotto la pescosità e la bellezza delle sue acque. Per tutti questi motivi c’è stata, specialmente negli ultimi 10 anni, una drastica riduzione della taglia media delle trote. Parlando con vecchi pescatori si viene a sapere che era comunissimo tirare fuori trote da un chilo e oltre, ora invece ci si può ritenere fortunati se si raggiungono i 400-500 gr. Spero che in una delle tue prossime trasmissioni domenicali troverai cinque minuti per leggere questa lettera-denuncia, è necessario che almeno nella provincia di Roma tutti sappiano cosa stiamo perdendo. Distinti saluti Gabriele Cignitti
sabato 16 febbraio 2008
pesca di frodo sull'aniene
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1 commento:
Continuate a difendere i nostri fiumi!!!
Bravi!!!
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