sabato 16 febbraio 2008

pesca di frodo sull'aniene

Ciao Mario, da ascoltatore abituale ti ringrazio di aver dato vita a questa nuova trasmissione. 

Sono di Subiaco, studio e lavoro a Roma e quando ho tempo vado a pescare sull’Aniene. Il nostro 

fiume é l'unico a salmonidi di categoria "A" presente nel territorio della Provincia di Roma. La sua 

popolazione ittica, é costituita prevalentemente dalla trota Fario, da qualche esemplare di Gambero 

di fiume e di Lampreda di ruscello. 

E’ un fiume ideale per la pesca della trota con la tecnica dello spinning (da me praticata), della 

pesca a mosca e con la classica “pesca al tocco”. 

Purtroppo col passare del tempo una lunga serie di problemi: la realizzazione di varie discariche 

lungo il suo corso, l’eccessiva captazione che nell’ultima estate ne ha ridotto di metri la profondità 

fino a farne quasi scomparire alcuni tratti, l’uso di tecniche di pesca illegali come gli elettrodi, la 

calce, reti e retini, l’innesco e la pasturazione di bigattini, il mancato rispetto dei periodi di divieto e 

delle misure minime, ne hanno ridotto la pescosità e la bellezza delle sue acque. 

Per tutti questi motivi c’è stata, specialmente negli ultimi 10 anni, una drastica riduzione della taglia 

media delle trote. Parlando con vecchi pescatori si viene a sapere che era comunissimo tirare fuori 

trote da un chilo e oltre, ora invece ci si può ritenere fortunati se si raggiungono i 400-500 gr. 

Spero che in una delle tue prossime trasmissioni domenicali troverai cinque minuti per leggere 

questa lettera-denuncia, è necessario che almeno nella provincia di Roma tutti sappiano cosa stiamo 

perdendo.  

 Distinti saluti 

 Gabriele Cignitti 

1 commento:

riki84 ha detto...

Continuate a difendere i nostri fiumi!!!
Bravi!!!